"Gli ondulati come del resto tutte le altre specie di pappagalli usano per comunicare e per dimostrare qualcosa, oltre alla loro voce anche il loro corpo. Assumendo determinate posizioni con la testa, con le zampe e con le ali".
"Vediamo degli esempi"; "Veniamo ora alla comunicazione verbale". "Dal loro vociare possiamo capire lo stato d'animo che hanno in determinati momenti. Per esempio; quando sono calmi e in una fase di tranquillità, emettono un leggero e basso vociare, invece quando sono in attività, il chiacchiericcio sale di volume ed aumenta di intensità quando è agitato o spaventato". "Dobbiamo avere l'abitudine di soffermarci ad osservarli giornalmente per qualche minuto, collocandoci un pò in disparte da loro. Con il passare del tempo si impareranno molte cose dai loro comportamenti e dai loro richiami (come usano fare gli etologi, con continue osservazioni ed appostamenti) e saremo più preparati nell'affrontare quelle eventuali problematiche che si presenteranno".
quando si grattano passando con la zampa dietro l'ala non è solo per eliminare un prurito, o per sistemare le piume, ma anche perchè è a disagio se troppo osservato.
Quando vuole spaventare un intruso gonfia tutto il piumaggio cosi da sembrare più grande, con in più l'aggiunta di un fastidioso e sonoro vociare, di contro quando mantiene il piumaggio stretto ed aderente al corpo, perchè è intimorito o spaventato.
I maschi gonfiano il piumaggio della testa quando corteggiano o a volte quando giocano.
Il rigurgito dei semini è un gesto di affetto.
Il camminare ripetutamente avanti e indietro è un segno di inquietudine.
Quando ha il piumaggio del corpo allargato con le ali cadenti e sta fermo in un angolo della gabbia in disparte, dobbiamo preoccuparci perchè è in uno stato di sofferenza per un malessere.
Nei litigi i maschi usano le zampe per colpirsi sul petto, mentre le femmine si beccano sulle zampe fino a farsi delle ferite anche abbastanza serie.